Giorni della Merla, Giorno della Marmotta e altre leggende

Che faccia freddo ce ne siamo accorti in quest’ultima settimana e un po’ in tutt’Italia si fa riferimento all’effetto dei cosiddetti Giorni della Merla (29-30-31 gennaio).

Secondo la tradizione sono i giorni più freddi dell’anno anche se scientificamente, o meglio, secondo le statistiche metereologiche, non corrispondono davvero ai giorni in cui le temperature toccano i punti più bassi: le giornate più fredde sono durante la prima settimana di gennaio (vedi qui)

Tuttavia il meteo di questi giorni ci ha fatto ricondurre alla tradizionale storiella secondo cui una merla bianca per ripararsi dal freddo si rifugiò nel camino di una casa e coperta di fuliggine ne uscì dopo tre giorni con i suoi pulcini  e da quel giorno tutti i merli nacquero neri (ci sono anche altre versioni molto simili). Cercando di indovinare le previsioni per la primavera, le persone quindi indicavano che se i giorni della merla erano freddi, la primavera sarebbe arrivata molto presto, se invece erano caldi, l’inverno sarebbe stato molto lungo

MERLA

Un’altra previsione riferita all’inverno è quella che rimanda alla tradizionale Candelora, una festività cattolica (2 febbraio) che già riprende una precedente tradizione celtica della Giornata della Luce detta Imbolc e che corrisponde al culmine dell’inverno, nel punto mediano tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera. Anche qui in base alle temperature della giornata si determina la possibilità o meno che l’inverno si concluda in fretta.

Da questa festività è nato il Groundhog Day, ovvero il Giorno della Marmotta festeggiato negli Stati Uniti principalmente nella Pennsylvania tedesca (ebbene sì, nel XVII sec. il territorio era popolato da alcune colonie di europei tedeschi che hanno conservato lingua e tradizioni).

Secondo il folklore, quando una marmotta (Phil) esce dalla sua tana in questo giorno, se è nuvoloso la primavera arriverà presto mentre se c’è il sole e la marmotta vedendo la sua ombra si ritira di nuovo nella sua tana,  l’inverno persisterà per altre sei settimane. La città di Punxsutawney in Pennsylvania detiene ogni anno la celebrazione più grande del Groundhog Day

groundhog-day-2015

Per inciso, ieri la marmottina Phil ha visto l’ombra quindi l’inverno di quest’anno durerà ancora sei settimane!

Nonostante tutte le previsioni, per fortuna, ogni primavera si presenta in modo differente e imprevedibile :)

 

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] paio di giorni fa ci chiedevamo se davvero le previsioni della marmotta Phil sulla durata dell’inverno si sarebbero realizzate. Quanti mesi di freddo avremo davanti? Non lo sapremo fino a primavera :)! […]

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento