Normative, certificati e trampolini elastici. Facciamo un po’ di chiarezza…
Oggi vorremo parlare di normative di sicurezza in relazione ai trampolini elastici. Cosa significheranno tutte quelle sigle e diciture riportate sui prodotti? Innazitutto una premessa: spesso su molti siti viene riportata la dicitura “certificato secondo il TUV/GS” ma il TUV non emette nessuna normativa perchè è un istituto certificatore. Le normative invece vengono emesse dai vari enti per ogni nazione (Italia UNI, Germania DIN, Francia ANFOR, Regno Unito BSI, Spagna UNE ecc.ecc).
Poi viene il CEN che è l’ente che riunifica i vari istituti nazionali convertendo le varie normative in normative europee con la denominazione EN (preceduta ogni volta dal nome dell’ente relativo a seconda del paese in cui la norma è recepita e pubblicata, ad esempio per l’Italia UNI EN 71 ecc.).
Pertanto dire che un prodotto è stato testato dal TUV senza specificare la norma di riferimento è come dire che un ragazzo è stato promosso senza specificare il voto e se dalla prima elementare alla seconda o dalla quarta liceo alla quinta o addiritttura se ha conseguito il patentino per la guida dei ciclomotori da 50cc!!! Il che è assai poco onesto nei confronti del consumatore che spesso viene fuorviato da tali affermazioni. Quindi prestate molta attenzione quando decidete di acquistare un prodotto.
Detto ciò facciamo il punto della situazione: attualmente non esiste una norma specifica a livello europeo che identifichi il prodotto TRAMPOLINO ELASTICO. Pertanto i produttori decidono di effettuare alcuni test in base al campo di applicazione o destinazione d’uso del prodotto. Se per esempio il trampolino sarà utilizzato come attrattiva o spettacolo viaggiante, esso dovrà essere certificato secondo il DM 18 2007 ed ogni singolo trampolino dovrà essere dotato di targhetta identificativa riportante il numero di serie univoco a livello nazionale. Se invece la destinazione è l’uso pubblico, sarebbe bene che rispettasse le norme di sicurezza UNI EN 1176 (le quali prevedono esclusivamente la non pericolosità del gioco). Quando invece il prodotto è destinato ai più piccoli deve attenersi alle severe normative CE e più precisamente la UNI EN 71 parte 1,2 ecc.
Bisogna fare comunque molta attenzione però che non sempre la sola dicitura CE copre l’intero prodotto. A volte essa viene applicata solo ad alcuni componenti o parti del prodotto e poi in maniera “truffaldina” viene stampata o riportata sulla scatola come se comprendesse tutto. La domanda che sorge spontanea è: ma come è possibile? Oppure, ma non è reato? Certo è reato, perseguibile e punibile! Pertanto se volete avere maggiori chiarimenti riguardo al prodotto potete sempre richierdere al produttore o importatore che vi faccia maggiore chiarezza magari spedendovi o mostrandovi copia del certificato ottenuto.
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