Generazione digitale e i rischi della sedentarietà nei bambini
Quali problemi di salute affronta la cosiddetta “generazione digitale”? Quali sono i rischi della sedentarietà dei bambini? Lo vediamo in questo articolo.
La ricerca
Secondo una ricerca a livello europeo sono 700 mila i bambini in sovrappeso e 400 mila gli obesi. Inoltre, incrociando i dati della Commissione dell’ Ending Childhood Obesity diretta dall’OMS, queste cifre potrebbero aumentare nei prossimi anni determinando preoccupanti previsioni per gli adulti di domani, a rischio diabete, ipertensione arteriosa e disturbi cardiologici.
Sempre di più cresce quindi la tendenza di prestare attenzione particolare all’alimentazione sana e l’argomento interessa anche i genitori: nella vastità di prodotti alimentari che abbiamo a disposizione e troviamo sugli scaffali del supermercato, la selezione diventa una priorità e un principio morale molto importante. Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute anche a livello psichico, ricorda il Ministero della Salute Italiano e questa sana abitudine deve essere trasmessa ai nostri figli.
Non basta mangiare sano
Ma non basta mangiare sano. Troppo spesso ci dimentichiamo che la sedentarietà rientra tra i rischi di una vita poco salutare.
Non è sufficiente riempire il frigorifero di alimenti sani e naturali se durante il giorno riduciamo l’attività dei bambini al tragitto casa-scuola per esempio.
La generazione cosiddetta “digitale” (ne parliamo anche qui) potrebbe avere infatti maggiori problemi di salute rispetto a quella precedente a causa dello stile di vita e alla daily routine corrente: passare troppo tempo davanti ad uno schermo e non avere l’abitudine al movimento potrebbe accompagnare i bambini a diversi rischi oltre a quello già citato del sovrappeso.
Alcuni dati rilevati fino ad oggi sulla sedentarietà
MIOPIA DEI BAMBINI
I bambini di oggi saranno miopi in percentuale maggiore rispetto alle generazioni precedenti. Le statistiche sono a livello globale (si parla di un 40% in più rispetto ad ora) e tra le cause c’è la mancanza di gioco all’ aperto o la mancanza totale di gioco aldilà dello schermo del tablet. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Ophtalmology, la mancanza di luce naturale aumenta il grado di miopia (leggi qui)
DINAMICHE PSICOLOGICHE
Secondo uno studio citato anche in questo articolo i bambini chiusi in casa a giocare rischiano di sviluppare maggiormente l’insicurezza e la mancanza di empatia: senza un’adeguata attività fisica e il gioco all’aperto non si mettono alla prova, non si relazionano con l’ambiente e non interagiscono con i compagni a sufficienza. In questo modo, oltre alla mancanza di una vita sociale normale si rivelano inadeguati ad affrontare le paure, le perdite o la sana competizione che li fa crescere. In pratica non facendo le piccole esperienze all’aria aperta rischiano di non riuscire ad affrontare le dinamiche basilari della vita relazionale.
PATOLOGIE OSSEE E ARTICOLARI
Le ricerche recenti rilevano che la mancanza di attività fisica, unita alla alimentazione, compromettono lo sviluppo e favoriscono fratture ossee già nell’infanzia. Inoltre questa condizione assume una maggiore pericolosità in quanto una cattiva salute ossea in età giovane favorisce l’insorgenza di osteoporosi in l’età adulta.
Lo sport e il gioco all’aria aperta permettono di rinforzare ossa e legamenti. Per quanto riguarda il trampolino elastico inoltre, è uno strumento che non mette sotto stress le articolazioni favorendo un’ attività a “basso impatto”.
Sedentarietà vs movimento
I rischi della sedentarietà sono dunque molteplici ed è per questo che bisogna prestare al movimento la stessa attenzione che diamo per l’alimentazione.
Per essere ‘abitudini’ queste azioni devono già appartenere alla routine quotidiana della famiglia: come potrebbero, altrimenti, i nostri figli ereditare una vita sana in mancanza di un diretto imprinting?
Dedichiamo a loro il tempo adeguato, giochiamo con loro e portiamoli a scoprire con piacere e divertimento la vita all’aria aperta. Accompagnandoli in questa scoperta direttamente saranno guidati e apprenderanno lo stile di vita sano da seguire con naturalezza negli anni futuri.
Questo chiaramente sarà di stimolo anche per gli stessi genitori, perché da obiettivo educativo si trasformerà in una consuetudine vantaggiosa: più tempo condiviso e più benefici per la salute per l’intera famiglia.