Quando George Nissen creò il suo primo prototipo di trampolino elastico, lo aveva immaginato rotondo perchè era la forma evidentemente più pratica durante il processo di costruzione e soprattutto tutte le forze dei componenti sarebbero state uguali lungo il perimetro della struttura. Poi però finì per costruirlo rettangolare perchè risultava più efficiente a livello di spazio e perchè permetteva un maggiore controllo del salto.

Tuttavia negli anni la forma rotonda ha avuto molta più diffusione ed è diventata lo standard del mercato, mentre quella rettangolare è rimasta tradizionalmente legata all’uso professionale nella disciplina della ginnastica.

Con l’utilizzo di molle extra-lunghe però anche un trampolino rotondo può offrire prestazioni di rimbalzo simili ai trampolini comunemente utilizzati dai ginnasti anche con uno spazio di salto più concentrato.

Un ottimo prodotto è il trampolino ovale,  che offre il controllo nel rimbalzo come per il rettangolare e, con più punti di salto, la possibilità di effettuare maggiori acrobazie sulla superficie del tappeto.

La performance del salto è dovuta comunque anche ad altri fattori: ad esempio la disposizione delle molle. Non a caso Jumpking ha sviluppato il sistema Eurospring®, disponendo le molle sopra e sotto la struttura in acciaio permettendo una distribuzione uniforme del peso e migliorando il rimbalzo. Inoltre, una distribuzione della tensione permette una maggiore stabilità quindi un salto in caduta più controllato.

Web Eurospring

Un altro fattore molto importante sono le molle stesse: come sapete l’elasticità non è dovuta al tessuto del tappeto (che non è elastico nei trampolini, bensì rigido!) ma alla forza esercitata dalle molle. Se queste sono costruite in buon materiale e soprattutto hanno una lunghezza adeguata, offrono una prestazione ottimale per il rimbalzo.

L’evoluzione in campo tecnologico ha permesso quindi di appianare le differenze tra i trampolini professionali e quelli ad uso domestico, ottenendo successo anche tra chi era legato alla forma originaria del prodotto. Ecco perchè oggi per trampolino ‘tradizionale’ intendiamo quello rotondo nonostante si sia diffuso successivamente.